Ri-Materializzazione del linguaggio
presentazione del catalogo
28 febbraio 2025
Fondazione Antonio Dalle Nogare
Bolzano
Venerdì 28 febbraio la Fondazione Antonio Dalle Nogare ospiterà la prima presentazione italiana del libro dedicato alla mostra Ri-Materializzazione del Linguaggio. 1978-2022 (tenuta presso la stessa fondazione dal primo ottobre del 2022 al 10 giugno del 2023), per Nero edizioni, Roma. Ne parleranno insieme la graphic designer Irma Boom, insieme ai curatori e autori della pubblicazione, Cristiana Perrella e Andrea Viliani.
Ri-Materializzazione del Linguaggio. 1978-2022 rappresenta il primo tentativo di una ricostruzione filologica della mostra seminale Materializzazione del linguaggio, riattivando e ricontestualizzando al contempo i suoi temi storici nel presente. A lungo trascurata, la mostra del 1978, curata da Mirella Bentivoglio e dedicata alle esplorazioni verbo-visive di ottanta artiste internazionali attraverso materiali e pratiche diverse, sia individuali che collettive, segnò una tardiva reintegrazione delle pratiche artistiche femminili e femministe all’interno di un’edizione della Biennale di Venezia che non era ancora pienamente consapevole della loro importanza.
Con i contributi visivi e testuali di Cristiana Perrella, Andrea Viliani e Vittoria Pavesi, delle artiste Tomaso Binga, Monica Bonvicini, BRACHA e Nora Turato, invitate a riattivare la mostra, della designer Matilde Cassani, della graphic designer del volume Irma Boom e di Studio Mut, graphic designer dei materiali di comunicazione della mostra, questa pubblicazione, come la mostra stessa, si muove tra bi- e tridimensionalità, sfumando la distinzione tra opera d’arte e documento, tra museo e archivio.
Con il design di Irma Boom Office, la pubblicazione include anche un inserto fotografico pieghevole che mostra le opere esposte nella mostra del 2022 presso la Fondazione Antonio Dalle Nogare di Bolzano.
Il catalogo è disponibile per l’acquisto online sul sito dell’editore oppure direttamente presso la Fondazione Antonio Dalle Nogare.