xerografie
13 esemplari su foglio A4 - 1 esemplare con foglio tagliato
tutti firmati
La bugia, 2005
Si tratta della riproduzione in più copie di una delle prime prove di visualizzazione del testo poetico: pur senza abbandonare del tutto l’impiego del verso (ricordiamo che nel 1968 viene ancora pubblicata poesia in versi di Mirella Bentivoglio, con la raccolta Calendario), il componimento è visualizzato sul foglio con i mezzi più tipici della sperimentazione. E’ stato eseguito con la macchina da scrivere, il cui ticchettio ha sempre ricordato, a detta dell’artista, il ritmo del trotto. Un suono di cui ha avuto diretta esperienza, perché da giovane ha praticato, tra vari sport, proprio l’equitazione. All’epoca della poesia il problema del traffico era ancora decisamente scarso, il contenuto di quei versi si è rivelato premonitore. Rosaria Abate
Mi sembra uno fosse montato con cornice (?)