collage su carta
firmato sul fronte; sul retro, firma e scritta autografa "collage"
Paul De Vree, Eugenio Miccini, Sarenco, Archivio Denza di poesia visiva – selezione internazionale 1969-71, edizioni Santandrea, Milano, 1972
Umbro Apollonio, Artistas italianos de hoje na XII bienal do Museu de Arte Moderna de São Paulo du Brasil, San Paolo del Brasile, 1973
Renato Barilli, Maria Grazia Tolomeo, Mirella Bentivoglio. Dalla parola al simbolo, con antologia critica, De Luca, Roma, 1996
Anna Maria Lelli, Frances K. Pohl, Krystyna Wasserman, The Visual Poetry of Mirella Bentivoglio, con antologia critica, De Luca Editore, Roma, 1999
Giorgio Di Genova ed Enzo Le Pera, Percorsi d’arte in Italia, Rubbettino Editore, Soveria Mannelli (Catanzaro), 2016
La bugia, 2005
Mirella Bentivoglio, sala personale in Artistas italianos de hoje na XII bienal do Museu de Arte Moderna de São Paulo du Brasil, San Paolo del Brasile, ottobre – dicembre 1973
Mirella Bentivoglio. Dalla parola al simbolo, Roma, Palazzo delle Esposizioni, 10-28 ottobre 1996
The Visual Poetry of Mirella Bentivoglio, Washington, The National Museum of Women in the Arts, 1 marzo -12 giugno 1999, Istituto Italiano di Cultura, 2-31 marzo 1999
Mirella Bentivoglio. L’altra faccia della luna, a cura di Paolo Cortese e Davide Mariani, Museo Stazione dell’Arte, Ulassai 2021 Galleria Gramma_Epsilon, Atene, 2022
La combinazione di parola e immagine richiama fortemente il linguaggio pubblicitario, spesso veicolato da figure e dettagli del corpo femminile. Le lettere centrali rappresentate all’interno della bocca esprimono il culmine della sua apertura al momento di pronunciare la frase. Una scelta che fa corrispondere dunque alla bocca spalancata anche l’onomatopeico “Am”. Linguaggio verbale e visivo non sono solo combinati insieme: molto più evidentemente stanno dicendo la stessa cosa. Rosaria Abate
schede collegate: 443; 588; 589
Si tratta di una versione molto simile a quella conservata al Mart (Archivio Denza). Mirella Bentivoglio di quasi tutti i lavori importanti eseguiva almeno 2 o 3 versioni come documentato dal materiale in Archivio