Corteccia d'albero articolabile, corda
non firmato
Renato Barilli, Maria Grazia Tolomeo, Mirella Bentivoglio. Dalla parola al simbolo, con antologia critica, De Luca, Roma, 1996
Rosaria Abate, Rompere le parole, in Roberto Borsellini e Graziella Cirri, Gubbio 2016 – XXVI Biennale di Scultura, Silvana Editoriale, Cinesello Balsamo (Milano), 2016
La bugia, 2005
Mirella Bentivoglio. Dalla parola al simbolo, Roma, Palazzo delle Esposizioni, 10-28 ottobre 1996
In latino liber significa corteccia. Tautologicamente, questo libro-oggetto è eseguito in corteccia d’albero. Mirella Bentivoglio ha concretizzato in questo volume il rapporto tra albero e libro, divenuto fondamentale nella sua poetica. Il libro, la cui materia è originata dalla cellulosa dell’albero, è realmente in una diretta connessione con l’elemento vegetale. Nello specifico del percorso creativo dell’autrice, entrambi, libro e albero, sono divenuti veicolo della poesia, e legati da un rapporto di scambievolezza. Rosaria Abate
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esiste uno simile Libro etimologico (libro Palma) già collezione Bonato poi Osart venduto ad Artissima 2019..?
Credo di sì, ne esiste una variante