cartoncino, letraset, perspex
due esemplari - privi di piedestallo, cartoncino e letraset tra due plexiglas
un esemplare con firma nel retro sul plexiglas - uno senza firma
Umbro Apollonio e Renato Barilli, Bentivoglio, Schwarz, Milano, 1971
Umbro Apollonio, Artistas italianos de hoje na XII bienal do Museu de Arte Moderna de São Paulo du Brasil, San Paolo del Brasile, 1973
Mirella Bentivoglio – La poesia fatta pietra, edizioni Coopedit, Macerata, 1984
Renato Barilli, Maria Grazia Tolomeo, Mirella Bentivoglio. Dalla parola al simbolo, con antologia critica, De Luca, Roma, 1996
Anna Maria Lelli, Frances K. Pohl, Krystyna Wasserman, The Visual Poetry of Mirella Bentivoglio, con antologia critica, De Luca Editore, Roma, 1999
La bugia, 2005
Bentivoglio, Milano, Galleria Schwarz, inverno 1971-72
Mirella Bentivglio, in Artistas italianos de hoje na XII bienal do Museu de Arte Moderna de São Paulo du Brasil, San Paolo del Brasile, ottobre – dicembre 1973
Mirella Bentivoglio – La poesia fatta pietra, Macerata, Pinacoteca e Musei Comunali, febbraio 1984
Mirella Bentivoglio. Dalla parola al simbolo, Roma, Palazzo delle Esposizioni, 10-28 ottobre 1996
The Visual Poetry of Mirella Bentivoglio, Washington, The National Museum of Women in the Arts, 1 marzo -12 giugno 1999, Istituto Italiano di Cultura, 2-31 marzo 1999
Stele nera in perspex, un inno di asterischi e parentesi. Il titolo è una falce di luna, ma anche una parentesi che resta aperta. Non si chiude. Un invito a entrare nel silenzio e a non uscirne. Mirella Bentivoglio ha raccontato che qualche spettatore ha visto questa opera come la visualizzazione di una candela accesa nella notte. Immagine accolta dall’autrice come metafora della poesia. Rosaria Abate